Norme di sicurezza per il montaggio e collaudo di un impianto solare fotovoltaico.

Gli impianti fotovoltaici sono percorsi da tensioni e correnti potenzialmente pericolose, per chi installa l'impianto e per chi lo utilizza. Vengono descritti alcuni consigli per lavorare in sicurezza.

Tensione generata dai pannelli fotovoltaici

I pannelli fotovoltaici, presi singolarmente generano una tensione continua, che se inferiore a 60V, non è pericolosa. Quando più pannelli fotovoltaici sono collegati elettricamente in serie la tensione che si produce può raggiungere i 500 Volt ed oltre. Questa tensione è letale. Quando si opera con impianti fotovoltaici si deve ricordare che un pannello fotovoltaico non ha un interruttore di spegnimento. Se c'è luce l'impianto produce energia, e di conseguenza tensioni potenzialmente pericolose. L'unico modo per non generare energia è coprire i pannelli solari con un telo che blocchi i raggi del sole, o mettere in cortocircuito le uscite. Gli impianti fotovoltaici a norma sono dotati di sezionatori sul lato continua così da poter lavorare in sicurezza.

Tensione generata dagli inverter

Gli inverter generano una tensione alternata che è uguale a quella presente nelle nostre case. Pertanto bisogna essere sicuri che l'inverter non stia producendo energia, prima di fare qualsiasi operazione.

Installazione dei pannelli fotovoltaici sui tetti

I pannelli fotovoltaici, spesso, vengono installati sulle falde dei tetti. Bisogna prendere tutte le precauzioni per evitare cadute. Si dovranno utilizzare parapetti anticaduta. Per movimentare i pannelli fotovoltaici si utilizzerà o un impalcatura o delle macchine di sollevamento adeguate. La normativa antinfortunistica prescrive un sistema anticaduta quando la possibile altezza di caduta dell'operatore è superiore ai 2 metri. Nel caso si è impossibilitati ad utilizzare un sistema sicuro per il montaggio dei pannelli fotovoltaici si dovrà utilizzare una linea vita.